Pianezze ( Grotte di Castro )
E una delle necropoli dell’ignoto abitato etrusco che sorgeva sull’altura tufacea ( 20 ettari ) detta “La Civita” da alcuni chiamata anche Tiro dove i resti etruschi sono per lo più cunicoli, cisterne e tratti della cinta difensiva a grandi blocchi di tufo. Lungo la dorsale che scende con rilevante pendenza verso la sottostante valle vi sono diverse tombe a camera del VI sec. a.C. distribuite su più livelli con lunghi e monumentali corridoi di accesso.
Gli ambienti sepolcrali hanno, a volte, più camere ove i defunti venivano deposti in fosse scavate sui pavimenti o in loculi posti sulle pareti. Negli immediati dintorni altre necropoli, tra cui quella Vigna della Piazza, di Valle Muje, Maccarino, Toiena, Le Sane e Pian dell’Aia. Molti sepolcri presentano soffitti scolpiti a doppio spiovente riproducenti l’orditura lignea dell’abitazione etrusca e dove alcuni elementi strutturali vengono messi in rilievo con fasce e bande colorate.